L'obiettivo generale del progetto, attraverso l'applicazione di innovativi approcci biotecnologici, è di ottenere conoscenze che possano essere utilizzate per risolvere alcuni dei problemi che affliggono la agrumicoltura. Fondamentale è infatti la possibilità di un biomonitoraggioaccurato dei focolai di infezione del „mal secco“, allo scopo di limitare l'invasività della agente eziologico.Si intende inoltre selezionare una varietà che sia contemporaneamente resistente alla carenza idria/salinità e alle infezioni fungine, con lo scopo di aumentare la produttività , le qualità nutrizionali del prodotto e di estendere le aree coltivabili ad agrumi, nell'ottica del recupero di aree marginali a rischio di desertificazione. Si intende inoltre sviluppare una collaborazione scientifica tra Toscana, Corsica Sardegna, costituendo un laboratorio di ricerca integrato e interdisciplinare che potrebbe in futuro rappresentare un Centro Pilota di riferimento per lo studio di piante arboree di interesse agronomico per la area mediterranea.