Il progetto “Castanetum” nasce dall’esigenza di valorizzare una delle produzioni agricole piu tradizionali di molti territori rurali europei, ora riscoperti e rivalutati grazie ad una sempre maggiore sensibilita dei cittadini verso l’ambiente e le produzioni alimentari autentiche e tradizionali. I Comuni di Brusio e di Tirano hanno deciso di affrontare il problema all’abbandono dei castagneti avvenuto negli ultimi 30-40 anni avviandone il recupero e la valorizzazione delle loro ampie funzionalita che non si limitano al solo aspetto produttivo, ma determinano rilevanti miglioramenti del paesaggio. Alla luce dell’esperienza acquisita dalla Regione Valposchiavo nel recupero dei castagneti, si e deciso d’intraprendere l’iniziativa, anche in territorio italiano. E stata scelta un’area immediatamente confinante con la Regione svizzera, ovvero il Comune di Tirano, individuando nella Comunita Montana l’Ente ideale per sostenere questo partenariato. I castagneti trattati presentavano uno stato di degrado colturale dovuto all’abbandono ed agli effetti provocati dal cancro corticale (Cryphonectria parasitica Murr. Barr.) che ha colpito in modo piu o meno devastante tutti i popolamenti. I proprietari privati hanno provveduto a liberare il sottobosco dalla presenza di specie invadenti, almeno nell’area d’insidenza delle chiome, mediante interventi a carattere di ripulitura, sfollo e diradamento a carico di specie diverse dal castagno. Il materiale proveniente dalla pulizia delle specie invadenti il sottobosco dei castagneti e dagli stessi interventi di potatura e stato conferito in parte alla centrale di teleriscaldamento di Tirano. Il risanamento con taglio di rimonda, di alleggerimento, abbassamento e riequilibrio della chioma e stato effettuato da ditte specializzate. Prospettive per il proseguimento del progetto a) Promozione associazione castanicoltori Comunita Montana Valtellina di Tirano b) Marchio Della Castagna Retica