Il settore produttivo impiega nelle regioni Trentino/Alto Adige, Veneto e nelBundesland Tirol tra il 22% e il 30% dei lavoratori e genera da un quarto a un terzo delPIL nelle nostre regioni. A causa della crisi economica e della forte concorrenzadallAsia, le imprese dei settori del metallmeccanico e della plastica ma anchecostruttori di macchine ed impianti subiscono una forte pressione competitiva. Losviluppo di nuovi prodotti e laumento dellefficienza dei processi di produzione hannouna grande importanza strategica e avvengono in cicli sempre più accelerati.Il programma Europa 2020 per una crescita intelligente consiglia di investire almeno il3% del PIL in attività di ricerca e sviluppo. Mentre il Bundesland Tirol con 2,8% ha quasiraggiunto questa quota, gli investimenti nel Veneto raggiungono solo il 1,5%, in AltoAdige solo lo 0,6%.Uno studio del 2011 della Camera di Commercio di Bolzano evidenzia le tipichebarriere allinnovazione:- I costi alti e i rischi elevati degli investimenti in ricerca e sviluppo impediscono, inparticolare alle piccole medie imprese, di innovare.- Il tempo a disposizione pe lo sviluppo prodotto si riduce sempre di più.- La mancanza di personale tecnico altamente qualificato per la ricerca e lo sviluppofrena linnovazione di prodotto e processo nelle imprese.- Lattività di R&S avviene spesso in dipartimenti di grandi aziende, con poco scambiocon il mondo esterno.Limportanza delle attività di ricerca e sviluppo per leconomia e la società non vienepercepita anche a causa della visibilità spesso ridotta di queste attività. Questo sitraduce in un disinteresse dei giovani per le materie MINT (Matematica, Informatica,scienze Naturali, Tecnica) che in futuro renderà ancora più difficile ridurre questodeficit dellinnovazione.