L'area progetto è costituita dai territori già coinvolti nel progetto Transmuseum, dallaCittà di Glorenza in Val Venosta (BZ) e dalla provincia di Belluno. La Carnia e il distrettodi Landeck sono rappresentati dalla Comunità Montana della Carnia e RegioL, ilBellunese dal Gal Alto Bellunese e dall’Amministrazione della Provincia di Belluno per ilMuseo Etnografico di Seravella.I partner hanno un’esperienza di cooperazione, sviluppatasi con altri progetti realizzatinell’ambito di Interreg IV I/A. Con Transmuseum, la messa in rete dei loro diversiknow-how ha reso possibile il raggiungimento di una piattaforma qualitativa comunedei musei, che hanno beneficiato di interventi di catalogazione, rinnovamento degliallestimenti e qualificazione dei servizi e del personale. Tutto ciò ha portato ad averel’esigenza di creare una rete transfrontaliera basata su una decisa declinazione versol’accessibilità dei musei, intesa come “mobilità culturale attraverso le Alpi”, comericerca di linguaggi che abbattano le barriere culturali, linguistiche, e cognitive e disoluzioni per superare quelle fisiche, consentendo a tutti l’accesso ai musei in quantospazi e luoghi di esperienze, scambi e relazioni.L’ipotesi di creare una rete transfrontaliera per l’accessibilità e la mobilità culturale,riconoscibile attraverso un marketing comune di impatto, ricerca e manifestazionicondivise, è stata sposata dal Comune di Glorenza e dalla Provincia di Belluno, che vihanno riconosciuto le proprie aspirazioni; da qui ha preso l’avvio la progettazione cheha portato alla stesura di AdMuseum con l’ambizione di mettere in relazione i museicon i contesti naturali e urbani di riferimento.